La Rete Escursionistica Ligure
La Rete Escursionistica Ligure è ricca di sentieri adatti a tutte le età e per ogni difficoltà. La Liguria è la regione ideale per coniugare una vacanza con delle escursioni in natura. Inoltre, affidandosi ad una Guida, è più facile scegliere il percorso più adatto e scoprire storie e aneddoti interessanti sul territorio. Sia sul mare che nell’entroterra, numerose sono le tappe di sentieri famosi e importanti. Il Sentiero Liguria percorre il tratto costiero da ovest ad est ed è molto panoramico nonché poco lontano dai borghi marinari. Mentre l’Alta Via dei Monti Liguri è un sentiero più alto che percorre la regione, da Ventimiglia a Ceparana, per più di 400 km e permette di osservare e conoscere ambienti estremamente diversi.
SENTIERO LIGURIA: UN BALCONE SOSPESO SUL MARE
Il Sentiero Liguria è anche chiamato Verde-Azzurro, per via dei suoi colori. Azzurro come il mare e verde come la macchia mediterranea che fa da cornice. Il Monte di Portofino, Punta Manara presso Sestri Levante, i sentieri delle Cinque Terre, gli itinerari da Framura a Levanto e Noli-Varigotti a ponente, sono solo pochi tra i molti itinerari da scegliere. Torri di avvistamento immerse in macchie di corbezzoli, ginestre profumate, mirto, timo selvatico ed elicriso sono le piante aromatiche che si raccolgono
Oltre al gettonato Sentiero Liguria, l’entroterra ligure si è profilato ultimamente come la riscoperta della natura più genuina, in un connubio di storia, tradizione e naturalmente gastronomia che non ha nulla da invidiare a quella costiera.
SVIZZERA? NO, LIGURIA
L’Appennino Ligure è da sempre crocevia di antiche strade che dal mare salivano verso il versante Padano. Durante la seconda guerra mondiale i monti liguri sono stati teatro della Resistenza, dove i partigiani hanno combattuto nella divisione Cichero.
Il Parco regionale dell’Aveto e il Parco regionale dell’Antola sono zone protette che si estendono tra la Val Fontanabuona, Val Graveglia e Val Trebbia. Queste aree, negli anni 50/60 abbandonate per un esodo verso le città, si stanno adesso riprendendo lentamente la loro storia e la loro importanza e sempre più si riscopre oggi il valore dei prodotti locali e dell’agricoltura, ma anche di uno stile di vita più sostenibile.
Anche l’estremo ponente ligure presenta un paesaggio che solo in apparenza sembra non appartenere alla Liguria. Qui si incontrano le marmotte, la lepre alpina, i camosci: i Monti Saccarello, Toraggio e Pietravecchia ci proiettano nel Parco regionale delle Alpi Liguri.
I FORTI DI GENOVA
Sulle alture di Genova è possibile percorrere un facile itinerario escursionistico che permette di osservare le fortificazioni costruite dalla fine del XVIII secolo. Si può arrivare ai forti tramite la ferrovia Genova-Casella a scartamento ridotto oppure con la funicolare Zecca-Righi, dal centro città. Un’escursione ai forti di Genova può essere abbinata anche ad un giro città, oppure ad una degustazione di prodotti tipici.
Informazioni pratiche:
- Durata fino a 7 ore
- Tour privato solo per voi con Guida Ambientale Escursionistica (GAE)
- Scelta dell’itinerario a seconda dei vostri gusti e livello.
- Costo della Guida: 280 euro fino a 25 partecipanti
- Per ulteriori informazioni si prega di prendere contatto via Email o via WhatsApp o utilizzando il modulo qui in calce